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26/03/2021

MOTO GP AL TERZO DECENNIO

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Questo weekend inizia il Moto GP e siamo arrivati al terzo decennio. 

 
Però parlando del decennio appena passato chi era il vostro campione, il vostro numero uno?? 
Per me senza dubbio Valentino Rossi. Anche se ora è in declino, per ovvie ragioni anagrafiche, è stato l'apoteosi del campione, sia per capacità di guida, sia per carisma. La sua simpatia è sempre stata trascinante e i suoi fan club da record.
 
Anche l'australiano Casey Stoner per me è stato sinonimo di talento puro, di quelli che in pista sono un'umiliazione per gli altri, i così detti normali...Peccato davvero abbia smesso troppo presto, nel 2012, per problemi di salute. Poi è stato collaudatore prima per Honda e dopo per Ducati.
 
Torno agli italiani per dirvi solo che io Max Biaggi non l'ho mai sopportato, passo e chiudo.
 
Invece, un altro talento è  sicuramente lo spagnolo Jorge Lorenzo, detto "il Martello"...un gran tecnico davvero. Dal 2019 si è ritirato e fa il collaudatore e tester per Yamaha.
 
L'erede di Valentino Rossi oggi pare essere Marc Marquez: in un ventennio lui e Valentino hanno ottenuto ben 13 dei 20 titoli di campione assegnati al Moto GP. Marquez è sicuramente un talento puro, alla Stoner, ed è anche simpatico. Solo che non riesco a farmelo piacere del tutto perchè si è comportato palesemente male in svariate occasioni, più o meno note. Non riesco a mandarlo giù come persona più di tanto, ecco, ciò non toglie che in sella ad una moto FA PAURA.
 
Facendo un pò di revival, e ripercorrendo il primo decennio del Moto GP il mio mito di allora era Kevin Schwantz con le sue famosissime staccate. Mi ricordo che una volta in un'intervista gli chiesero come facesse a frenare così tardi e lui rispose che quando aveva paura lui continuava ad accelerare e solo quando "vedeva la Madonna" cominciava a frenare..! Ma di questi campioni vi ho già parlato nel racconto della mia innata passione per le moto, che mi ha portato a diventare meccanico presso Pro Moto a Diano Marina. 
 

Se ripenso a quei tempi e alle moto 500 a 2 tempi, mi viene da dire che, veramente, erano tempi eroici con uomini eroici. All'inizio il passaggio alle moto GP a quattro tempi è stato duro per tutti gli appassionati di motori...Dopo tutto quel tempo con i 2 tempi la Moto GP sembrava brutta, più facile, persino il rumore delle moto sembrava più brutto, ma col senno di poi penso che nessuno tornerebbe indietro.. Con i 2 tempi ci si faceva male spesso, le moto erano potrei dire "scorbutiche", ora invece l'elettronica la fa da padrona!
 
Questo Gran Premio 2021 si apre in Qatar, con il circuito in notturna di Losail, inaugurato nel 2004. Su questa pista il pilota in attività con più vittorie è Valentino Rossi a quota 4, mentre la moto più vincente è la Yamaha con ben 9 successi. Vi lascio qui tutti gli orari e dove seguire le dirette. 
 
 
Oggi, anche se probabilmente non vincerà più, io continuo a tifare Valentino. Gli e lo devo anche solo per tutto quello che ha fatto per il Motomondiale, portandolo a livelli di fama impensabili prima del suo arrivo!
 
Poi da meccanico, oltre ai campioni in sella, io non posso che ammirare anche il talento e la professionalità dei tecnici di queste moto incredibili. Dietro ogni scuderia c'è un team di almeno una ventina di persone: veri professionisti, preparatissimi e attenti, che possono veramente fare la differenza.
 
A proposito di questo c'è una possibile novità in arriva a Pro Moto Diano, ma ancora vige il riserbo...vi potrò svelare di più nel prossimo post!

Driver Professional
è un servizio di Gianni Anassarette

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