20/01/2021
COSA SIGNIFICA DAKAR, "LA GARA DELLE GARE"
Intanto vi spiego, per chi la conoscesse meno, cosa significa per me Dakar. Che poi è il motivo per cui sono stato anche quest'anno tra gli sponsor di Maurizio Gerini, giunto alla sua quarta partecipazione alla Dakar..
Gli anni scorsi l'ho sostenuto come Driver Professional. Quest'anno ho investito per la mia nuova avventura di meccanico, Pro Moto Diano. Più sotto, nella Gallery, potete vedere il mio logo sulla splendida moto bicolore di Gerini!
Per me la Dakar è l'ultima avventura motociclistica che c'è al mondo! È tra le ultime vere gare per uomini duri.
Pensate ad una prova speciale in media di 400 km al giorno (la distanza Diano Marina - Roma, che un uomo normale si stanca già a fare in moto in autostrada). Aggiungeteci sui 100 km di trasferimenti prima per arrivare allo speciale e altrettanti dopo per arrivare al bivacco. Senza parlare del fatto che non siamo su strada, siamo nel deserto. La sabbia è FATICA VERA! Ore e ore da passare in piedi, cercando di rimanere su, senza insabbiarsi...
Se per una persona normale è inconcepibile anche solo immaginarla una gara così, pensate le capacità che hanno piloti come Maurizio Gerini. Che preparazione, allenamento e soprattutto che forza mentale sono necessarie!
LA DAKAR 2021 DI MAURIZIO GERINI
Non è arrivata la vittoria e non è giunta al termine, certo, però la Dakar 2021 di Maurizio Gerini ci ha emozionato davvero.
Una scala di emozioni che va dal sorriso del prologo, quando ha sgommato sul podio, all'euforia del primo passaggio in testa alla sua categoria, all'orgoglio di vederlo rianimare il compagno di gara Santosh, caduto nel suo stesso punto...
E della scelta della categoria ne vogliamo parlare?
Quest'anno, Gerry, così lo chiamano nel Ponente ligure noi suoi tifosi, ha scelto la categoria più tosta.
MALLE MOTO: LA CATEGORIA PIU' DURA DELLA DAKAR
Malle moto viene definita la categoria dei "pazzi", di certo dei più coraggiosi. Prende il nome dalla "malle" che in francese è la scatola rossa in cui ogni motociclista tiene i pezzi di ricambio e attrezzi più importanti per la manutenzione della sua moto. Chi sceglie questa categoria ha solo la sua malle, appunto, due gomme di ricambio e una tenda. Niente altro, nessun meccanico: Maurizio Gerini è stato meccanico di sè stesso. Oltre a questo ci si monta la tenda da soli e ci si prepara la cena, indubbiamente la categoria più eroica!
Dopo il prologo e un primo giorno prudente, sarà il giorno 3 che Gerry inizia a farci sognare passando in prima posizione della sua categoria, chiamata anche Original By motul, e primo anche tra tutti gli italiani! Il tutto correndo tra le dune del deserto più grande del mondo quello del Rub’ al-Khālī, detto ‘Quarto Vuoto’..il nome rende l'idea?!!
INTERVISTA A GERINI: IL GIORNO PIU' EMOZIONANTE DELLA TUA DAKAR 2021
Ho chiesto a Gerry, che per me è anche un amico, quale fosse la giornata che più lo ha emozionato della sua Dakar 2021. Maurizio Gerini mi ha risposto proprio la terza giornata. Una tappa di 457 km di speciale cronometrato e 228 km di trasferimento in un percorso ad anello attorno alla località di Wadi Ad-Dawasir. Gerry è eloquente, definisce la tappa "un mare di sabbia!".
"Quel giorno abbiamo affrontato un erg infinito di dune, a tratti intervallato da strade sempre di sabbia, ma un pò più battute, ma poi tornavamo sempre di nuovo nelle dune. Per me di solito le dune sono un parco giochi, ma alla lunga - dopo così tanti km - diventano insidiose, quasi un supplizio, perchè ce ne sono di molto ripide, c'è il rischio di insabbiarsi. Comunque è stato proprio quel misto di divertimento, paura e stanchezza a essere emozionante!"
E dopo un percorso simile Gerry è arrivato in fondo con un buonissimo vantaggio!
Il giorno 4 Gerry cade, senza conseguenze per fortuna, e poi assiste il pilota Santosh caduto anch'esso nello stesso punto, ma che rimane a terra privo di conoscenza. Sarà Gerry a praticare il massaggio cardiaco, dare l'allarme e aspettare l'arrivo dell’elisoccorso insieme a Paul Spierings. Una giornata in cui perde terreno, ma in cui ha dimostrato le sue grandi qualità umane, andando anche oltre a quanto prevede il regolamento, che comunque impone ai concorrenti di fermarsi davanti ad un collega ferito.
Dopo lo stress emotivo Gerry si riprende in fretta e in sella alla sua Husqvarna chiude la quinta giornata di nuovo in testa alla sua categoria e 28 nella classifica generale! Metà gara è compiuta...e che gara!
Siamo a metà gara e c'è un giorno di riposo che, per i partecipanti della categoria Original by Motul, è tutto di lavoro e di cura del proprio mezzo. Una pausa necessaria per riposare le membra e assestare la moto!
Il giorno successivo Gerini è in forma e chiude sempre primo di categoria e la notte dorme in un bivacco provvisorio in mezzo al deserto, come tutti gli altri campioni quella notte è solo con sè stesso, le dune e il cielo stellato del deserto...Oggi ha percorso 471 km tra le dune...
Il giorno 8 sarà quello della caduta, su 709 km cade quando ne mancano una trentina...Non si ricorda bene come sia avvenuta la caduta, complice la stanchezza e il trauma. Un suo collega chiama i soccorsi in elicottero, ma Gerry non vuole interrompere la gara e rimonta in sella alla sua moto per tagliare regolarmente il traguardo! Di quei 30 km ricorderà ben poco. I medici lo controllano accuratamente e riscontrano un'emorragia all'addome. Per questo giunge la decisione inevitabile di fargli sospendere la gara. Sappiamo che non avresti voluto Gerry, ma forse rileggendo queste righe capirai ancora una volta quanto ci hai fatto sognare e reso orgogliosi fino a qui...è questo l'importante e ti vogliamo ancora in sella presto!
Le foto che ammirate nella Gallery sono in parte di Francesca Gasperi, fotografa professionista e compagna di Gerry, in parte di proprietà di Solays Racing e Husqvarna.
